Da una disciplina della tradizione cinese nata 5000 anni fa possiamo ancora apprendere le regole per dare “equilibrio” ed “energia positiva” alle nostre abitazioni, agli uffici e ad ogni singolo ambiente in cui viviamo. Le proporzioni, le dimensioni e la forma caratterizzano gli edifici ma anche la dislocazione delle funzioni, i colori, gli arredi e le decorazioni possono contribuire al benessere psico-fisico che percepiamo. Il rapporto tra interno ed esterno, tra gli spazi dell’architettura e l’ambiente naturale, pone l’uomo al centro dei “flussi” che si generano e tutto l’insieme di questi elementi è l’origine del “bello” e dell’”armonia”. L’architettura occidentale ha spesso utilizzato la simmetria per dare equilibrio alle forme mentre in oriente si è sempre cercato di bilanciare il rapporto tra le parti ed i flussi positivi e negativi che esse generano. Alcuni strumenti ed una particolare sensibilità contribuiscono ad individuare le soluzioni migliori o “correggere” eventuali criticità.